Questo è uno degli errori capitali di una strategia web marketing o per dirla più semplicemente è il più grosso errore che ancora oggi il 90% delle aziende stanno facendo quando realizzano un sito web con un approccio completamente sbagliato.
Prima regola per il sito web: non è una brochure
E soprattutto quale sono le cose che devi e non devi fare per un buon sito
Si lo so forse è un tema di cui ho già accennato, ma credo che questo sia un grosso problema che molte aziende faticano a capire, forse perché poco informate o perché si fidano di “professionisti” che non sono tali, ma in quello che visto per dire, o ripetere se avete letto altri dei miei articoli, vi è una dei motivi da cui dipende il vostro successo o insuccesso su internet.
Dato per scontato che la presenza di una azienda su internet oggi deve partire da una strategia che comprenda:
– Analisi del mercato (domanda, concorrenza, tendenze ecc)
– Definizione del posizionamento, target, obiettivi
– Analisi del Focus
– Pianificazione strategica (mezzi e tempi)
– Attuazione strategia
– Misurazione dei risultati
Spesso se non quasi sempre ci si trova di fronte alla banale situazione di doversi confrontare con concetti radicati difficili da estirpare.
Come usare i contenuti di un sito web
Certo a tutti può sembrare banale e scontato dover parlare dei propri prodotti e di quello che si fa, e da un certo punto di vista è corretto, ma più mi guardo intorno e più mi rendo conto che i siti nel 90% delle aziende sono contenitori fini a se stessi, che non hanno alcuna funzione se non quella di presentare un elenco di prodotti e pagine per di più in cui tecniche di posizionamento e SEM e SEO sono completamente assenti.
Il concetto fondamentale è quella di smettere di pensare al proprio sito come a una brochure ma trasformare la propria presenza a un sito Hub.
Hub, termine usato proprio nei trasporti, sta a significare un punto di snodo un fulcro importante di una attività.
Il vostro sito dovrebbe diventare esattamente questo, un punto importante per persone interessate al vostro prodotto e sicuramente lo snodo fondamentale per una corretta strategia di inbound marketing.
In quello che ti ho appena detto, se vuoi emergere e fare della tua presenza su internet uno strumento di marketing, c’è una brutta notizia. La brutta notizia è che dovrai rifare al più presto il tuo sito.
Ricorda sempre che il web è soprattutto content marketing e che Google per posizionare in modo appropriato il sito della tua azienda prende in considerazione 200 fattori.
Sicuramente molti aspetti che non possono certamente essere affrontati con leggerezza e che non puoi sicuramente risolvere appoggiandoti al primo che passa o a un a persona che dando la sua disponibilità cominci a scrivere articoli magari in un blog improvvisato ad esempio con un blog gratuito messo a disposizione da qualche servizio on line come tanti se ne trovano.
Sicuramente però cominciare a entrare nell’ottica che i siti statici, come se ne trovano a migliaia su internet, sono l’elemento critico di una corretta strategia è un buon punto di partenza.
Del perché quello che ti ho appena suggerito è fondamentale per la tua azienda devi tenere presente alcuni aspetti:
L’82% delle ricerche che comportano l’acquisto o la scelta di un prodotto o servizio si verificano nella prima pagina di Google;
Content marketing (sito dinamico con utilizzo di CMS), SEO e SEM sono punti fondamentali di un corretto approccio non ottenibili con un sito statico
Un buon posizionamento non è raggiungibile con un sito brochure.
Se hai deciso di mettere mani al tuo sito o lo farai a breve sai come non deve essere il tuo futuro sito.
Se ti è piaciuto questo articolo condividilo con i tuoi amici.