Quanto spazio serve per un sito web?
Questa è probabilmente una delle domande principali se stai pensando di realizzare il tuo sito web
Quanto spazio serve per un sito web prevedendo tutte le possibili necessità?
La domanda che ti sto ponendo sicuramente se stai per registrare il tuo dominio è proprio questa. Quanto spazio serve per un sito web? Quali le necessità da prevedere?
Le caratteristiche che un servizio hosting deve possedere per ospitare un sito web sono diverse, tra queste sicuramente assume notevole importanza la dimensione dello spazio per svariati motivi che di seguito vi spiegheremo,
Prevedere uno spazio web da 1 gigabyte è già sufficiente a ospitare la quasi totalità di siti web standard.Considerate che realizzando un sito di medie dimensioni con un CMS, alla fine della vostra prima pubblicazione avrete occupato più o meno 300/400 MB.
Vi trovereste quindi a “disturbare” il vostro fornitore per un aumento dello spazio hosting. Meglio evitare questa piccola scocciatura e partire con il piede giusto optando in da subito per uno spazio da 1GB. Ricordatevi che siamo a pieno titolo in quella che viene definita “Economia del Gratis” (avete presente quanto spazio vi da Google per la vostra mail?), non è la quantità di spazio ad avere importanza, arrivato a costi talmente irrisori da non essere calcolabile, ma la qualità del servizio che ricevete.
Vi renderete conto nel tempo che gestendo un sito e creando contenuti potreste arrivare alla ine ad occupare uno spazio con tutta probabilità intorno ai 5 GB.
In ogni caso avendo uno spazio di un certo tipo come sopra indica- to, potrete essere (quasi) certi che anche il vostro provider non avrà difficoltà ad effettuare il backup e a mantenere attive almeno un paio di copie contemporaneamente del vostro progetto.
Quanto spazio mi serve per le caselle di posta elettronica?
La dimensione è qualcosa che occorre valutare attentamente perché in questo caso le esigenze possono essere molto diverse a seconda dei singoli casi.
Se utilizzate, come è probabile che sia, un client di posta elettronica come Outlook (per PC), Mail (per MAC) e scaricate regolarmente la posta in locale nel vostro computer (effettuando anche un backup in un hard disk esterno), probabilmente non avrete mai bisogno di più di 1/2 GB di spazio se non in alcuni rari casi (es. ferie o malattia) in cui probabilmente non controllerete la posta.
Oltre allo spazio e quindi all’utilizzo che siete abituati a fare del vostro indirizzo di posta, il mio importante consiglio è di richiede- re, perché non tutti lo forniscono, un servizio di posta con SMTP autenticato (Simple Mail Transfer Protocol, protocollo standard per la trasmissione dati via internet), dove “autenticato” sta a garantire la sicurezza in ottica di SPAM delle mail che state inviando. Avete presente quando la posta finisce nella cartella SPAM? Ecco il motivo è che quelle mail non utilizzano sistemi di autenticazione e quindi di sicurezza. Inoltre la ragione è che se non lo utilizzate non avete una garanzia sulla consegna della vostra mail in quanto utilizza sever pubblici, come accade per gmail o hotmail.
Spesso accade che al momento dell’installazione dell’indirizzo di posta sul vostro computer non riusciate a inviare la mail, vi sarà capitato di sicuro! Il vostro fornitore del servizio di posta vi risponderà che dovete inserire i dati SMTP di chi vi fornisce il servizio di connessione e viceversa chi vi fornisce il servizio di connessione vi risponderà che dovete inserire l’SMTP di chi vi fornisce la posta elettronica.
Per evitare questo fastidioso scaricabarile, partite con il piede giusto e richiedete in da subito un servizio di posta con SMTP autenticato: vi costerà qualcosina in più, ma vi eviterà un sacco di scocciature soprattutto se, risolvere la questione, vuol dire passa- re ore interminabili al telefono con il call center di Telecom, WIND, Tiscali o chiunque sia.
Conclusioni per non sbagliare se vuoi registrare il tuo dominio e acquistare l’hosting
Sicuramente visto da un tecnico, cioè da chi dovrà magari occuparsi di realizzare il tuo sito, potrebbe essere una azione avventata, ma in ogni caso non irreparabile.
Si sa potresti essere nella situazione in cui per non fare brutta figura ti serva giustificarti con un possibile cliente che il sito è in costruzione e quindi sappiamo bene che potresti trovarti di fronte all’urgenza di voler registrare il dominio e magari acquistare un hosting.
Il mio consiglio è di fare pure, ma visto che ormai l’acquisto di qualsiasi dominio prevede un hosting minimo compreso, limitati a questo. Successivamente sarà chi si dovrà occupare del tuo sito ad acquistare a parte un servizio hosting da associare in base a specifiche caratteristiche e necessità di uno o più data base.
I servizi di registrazione domini sono ormai tantissimi e hai solo l’imbarazzo della scelta. Se vuoi evitare brutte sorprese sicuramente puoi avvalerti di una figura come un web manager che può prevedere ogni possibile necessità e sorpresa per lo sviluppo del tuo sito e del tuo progetto on line-